In questo itinerario ti racconterò le leggende dei castelli di Duino (Trieste) Villalta e Arcano (Udine).
Per completare l’itinerario sono necessari almeno 2 giorni e 1 notte (ma in questo caso dovrai visitare due castelli in un giorno e non è detto che si riescano a incastrare le disponibilità delle guide o dei proprietari) perciò, secondo me, l’opzione migliore è di 3 giorni e 2 notti.
IMPORTANTE: qualunque sia la tua scelta, a meno che non decidi di andare a piedi o in bicicletta (nel qual caso dovrai ricalcolare il percorso tenendo conto delle distanze indicate) è preferibile avere a disposizione un mezzo proprio.
ITINERARIO TRIESTE DUINO – VILLALTA (UD) – ARCANO SUPERIORE (UD)
- Giorno #1: il Castello di Duino e il fantasma della Dama Bianca
- Giorno #2: il Castello di Villalta e il fantasma di Ginevra
- Giorno #3: il Castello di Arcano e il fantasma di Todeschina
Il Castello di Duino e il fantasma della Dama Bianca
Il Castello di Duino è tutt’ora la residenza privata dei Principi della Torre e Tasso (von Thurn und Taxis) che però lo hanno aperto al pubblico dal 2003.
Costruito nel XIV secolo sulle rovine di un avamposto militare romano, il castello ospitò nel corso del tempo vari ospiti illustri, fra i quali: Elisabetta d’Austria (Sissi), i musicisti Johann Strauss e Franz Liszt, i poeti Gabriele d’Annunzio, Paul Valery e Rainer Maria Rilke, che qui compose due delle “Elegie Duinesi”.
La storia della Dama Bianca, invece, è legata alla rocca dell’XI secolo, il Castel Vecchio di Duino, che sorgeva su una grande roccia a picco sul mare a breve distanza dall’edificio più recente. Di questo antico maniero oggi si possono visitare i suggestivi ruderi.
La leggenda, della quale ho raccontato una versione in una storia illustrata, riporta una triste vicenda. Il signore del castello era l’esatto contrario della moglie: tanto lei era dolce e gentile, quanto lui feroce e senza cuore.
Un giorno l’uomo fu colto da un eccesso di gelosia e lanciò la bella dama giù dal dirupo ma il Cielo, mosso a pietà, per impedire che ella cadesse in mare e affogasse, la trasformò in roccia. La stessa roccia a forma di donna velata che si può vedere se si passa in barca lungo la costa.
Un’ulteriore variante con annesso fantasma dice che all’epoca dei fatti la coppia avesse un figlioletto e che lo spettro diafano e senza pace che qualcuno giura di aver visto aggirarsi nottetempo fra le mura del Castello sia quello della povera dama che, con un lungo lamento simile a quello del vento, non smette di cercare la culla del piccolo per poterlo vegliare ancora.
INFO PRATICHE
- Indirizzo: CASTELLO DI DUINO, Località Duino 32 – 34011 Duino-Aurisina – Trieste
- Contatti: Tel.: +39 040 208120 / email: visite@castellodiduino.it / info@castellodiduino.it
- Visite: da novembre alla seconda metà di marzo solo nei weekend dalle 9.30 alle 16 (durante la settimana solo su prenotazione per gruppi con almeno 25 persone) / dal 15 marzo al 31 marzo: 9.30-16.30 / da aprile a settembre: 9.30-17.30 / dal 1 al 14 ottobre: 9.30-17 / dal 15 ottobre al 3 novembre: 9.30-16 (giornata di chiusura martedì)
- Biglietti: interi € 8 / ridotti € 6 – Visite guidate da prenotare in anticipo con costo supplementare – Antica Rocca visitabile su prenotazione

Il Castello di Villalta e il fantasma di Ginevra
Il Castello di Villalta si trova a Fagagna, in provincia di Udine. Costruito nel XII secolo assunse la sua struttura definitiva nel 1500, dopo varie distruzioni e riedificazioni.
Proprietà dei Signori di Villalta-Caporiacco, prima, e dei Conti della Torre, poi, il castello fu occupato dai Veneziani, dalle truppe napoleoniche e da quelle austro-ungariche per la sua importante posizione strategica, che garantiva il dominio della pianura friulana.
La leggenda del Castello narra dell’amore infelice fra il conte Odorico di Villalta e la bellissima Ginevra di Strassoldo, promessa sposa fin da bambina a un altro nobile, Federico di Cuccagna, amico del potente Patriarca di Aquileia.
Odorico e Ginevra si conobbero a un ballo e poco dopo la fanciulla confidò a suo padre di essersi innamorata di un altro uomo. Il Signore di Strassoldo, amando molto la figlia, decise di interrompere il fidanzamento.
Federico non la prese bene e, saputo del matrimonio fra Ginevra e Odorico, mise sotto assedio il castello di Villalta.
Quando Ginevra, che stava raggiungendo lo sposo, si trovò dinnanzi alle truppe del Cuccagna, pur di non cadere nelle mani del suo antico pretendente, si trasformò in una statua di marmo, recuperando le proprie sembianze solo dopo che Odorico ebbe ucciso Federico e si fu ripreso il castello.
Anche questa volta, però, la felicità dei due giovani durò poco: Odorico andò in guerra e non fece mai ritorno. Ecco perché da allora, nelle notti di luna piena, il fantasma di Ginevra vaga nel castello e c’è chi ancora oggi giura di aver sentito il suo lamento di dolore per la perdita del grande amore.
INFO PRATICHE
- Indirizzo: Castello di Villalta, Via Castello 27 – 33034 Villalta di Fagagna – Udine
- Contatti: Tel.: +39 0432 810112 / email: info@castellodivillalta.it
- Visite: il castello è la residenza privata della famiglia di Caporiacco ed è visitabile solo previa prenotazione.
- Biglietti: entrata libera o in occasione di eventi e festival

Il Castello d’Arcano e il fantasma di Todeschina
Concludiamo il nostro itinerario fra i castelli infestati presso il Castello d’Arcano (già il nome è tutto un programma), maniero fra i più suggestivi del Friuli, immerso in un paesaggio da cartolina.
Il Castello d’Arcano Superiore si trova sopra il paese di Rive d’Arcano, a circa 10 km da Fagagna e dal Castello di Villalta. Anch’esso di epoca medievale, appartenne alla famiglia dei Tricano, marescalchi e confalonieri del Patriarcato di Aquileia.
Nel caso del Castello d’Arcano e del suo fantasma, tuttavia, non si tratta di una leggenda, bensì di un fatto di sangue realmente avvenuto secoli orsono… La storia più oscura di tutte, quella della povera Todeschina.
Nel 1635 Todeschina di Prampero sposa Alfonso d’Arcano, al quale, come testimoniato in un ritratto conservato nel castello, porta una ricca dote.
Dopo poco, però, Alfonso muore e Todeschina, che è rimasta vedova e vuole evitare il convento o il lutto perenne a casa della famiglia di suo padre, si sposa in seconde nozze con Francesco, fratello del defunto, che in testa ha solo le ricchezze della ex-cognata.
L’uomo escogita un piano per liberarsi della moglie: mette in giro voci secondo cui Todeschina è un’adultera e così, per la povera donna, arriva la condanna a morte.
È Francesco stesso a condurre l’esecuzione e a questo punto la storia assume i contorni di un racconto di Edgar Allan Poe.
Todeschina viene pugnalata più volte; agonizzante, riesce a intingere la punta di un dito nel proprio sangue e a scrivere le iniziali del suo nome su una parete dietro la quale, poi, viene murata quando è ancora viva.
La storia della sventurata donna e della sua fine orribile valica i secoli. C’è chi dice di sapere dove si trovi la sua tomba prematura, chi si è convinto che il fantasma della contessa abiti il castello e non smetta di perseguitare i discendenti della famiglia d’Arcano.
Insomma, Todeschina è ormai parte della leggenda, ma di una leggenda che piano piano sfuma nel tempo, come la nebbia mattutina al sorgere del sole. Finché, nella prima metà del Novecento, il maniero è sottoposto a restauro e, mentre si scava un muro, salta fuori un mucchietto d’ossa che gli esperti affermano essere appartenute certamente a una donna…
INFO PRATICHE
- Indirizzo: Castello d’Arcano, Via Arcano Superiore, 25 – 33030 Rive d’Arcano – Udine
- Contatti tel. +39 347 5988074 – + 39 3931883522
- e-mail: info@castellodiarcanosuperiore.it / www.castellodiarcanosuperiore.com
- Visite: Il Castello è visitabile internamente per gruppi (visite didattiche e visite esclusive) tramite l’ufficio visite del Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia. Il Castello di Arcano Superiore partecipa inoltre due volte all’anno alla manifestazione “Castelli Aperti”, organizzata dal Consorzio stesso.
- CONSORZIO PER LA SALVAGUARDIA DEI CASTELLI STORICI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA – Torre di Porta Aquileia, Piazzetta del Pozzo 21 – 33100 UDINE Tel. 0432 288588 – Fax. 0432 229790
- e-mail: info@consorziocastelli.it
È a disposizione anche un itinerario più lungo, che comprende la visita ai castelli di San Giusto e Miramare (Trieste) e al castello di Predjama (Slovenia). Clicca qui per scoprirlo.
[…] (storia triste, come quelle della Dama Bianca, di Ginevra e di Todeschina, che vi ho raccontato qui), nel quale, oltre a una culla sulla quale è inciso un pentacolo, ci sono colonne con capitelli […]
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